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Stanchezza: definizione, statistiche, cause e trattamento 

Statistiche sulla fatica

La fatica o la stanchezza è una condizione comune che è per lo più trascurata dalle persone e dagli operatori sanitari. Secondo le statistiche fornite da Jason et al., nel 2019 circa 13,161 TP2T per 100.000 persone all'anno soffrono di affaticamento, indicando la crescente prevalenza negli ultimi cinque anni poiché questo tasso di prevalenza di affaticamento era di 9,281 TP2T per 100.000 persone all'anno nel 2014. Pertanto, è importante capire cos'è l'affaticamento o stanchezza, le sue cause e potenziali trattamenti [1].  

Cos'è la fatica?

La fatica può essere definita come la diminuzione della capacità muscolare di funzionare correttamente soprattutto per lunghe ore o periodi di tempo più lunghi. Ciò è dovuto principalmente alla debolezza muscolare a causa della quale una persona si sente giù e assonnata e alla mancanza di energia per svolgere determinati compiti. Alcuni ricercatori hanno confrontato la fatica con la stanchezza perché il sintomo più evidente della stanchezza è sentirsi stanco per la maggior parte del tempo o quando una persona esegue qualsiasi attività per un periodo di tempo più lungo [1].

Cause di affaticamento

Ci sono varie cause e ragioni dell'affaticamento e la diagnosi della potenziale causa dell'affaticamento è importante in modo da poter adottare un corrispondente intervento di trattamento per trattare l'affaticamento.

  1. Squilibrio ormonale

Gli ormoni svolgono un ruolo chiave nel mantenimento della regolazione dei livelli di energia e delle attività muscolari. Gli ormoni tiroidei e gli ormoni della ghiandola surrenale dovrebbero essere mantenuti in modo che i sistemi del corpo possano funzionare correttamente. La carenza di ormoni tiroidei T3 e T4 può causare affaticamento poiché regolano la frequenza cardiaca, la temperatura corporea, il peso e il tasso metabolico che produce contenuto energetico per svolgere attività muscolari. Il più delle volte, i medici raccomandano di controllare l'ormone TSH e di trascurare la possibile carenza di T3 e T4 che può essere causa di affaticamento.2].

Gli ormoni delle ghiandole surrenali come pregnenolone, DHEA, testosterone, estrogeni e progesterone svolgono un ruolo significativo nel fornire energia che previene l'affaticamento. Tuttavia, la diagnostica di laboratorio comune si basa sulla determinazione dei livelli di testosterone, estrogeni e progesterone, ma il pregnenolone e il DHEA sono solitamente trascurati che sono anche importanti cause di affaticamento in quanto sono necessari per la produzione di altri ormoni surrenali.2].

  1. Carenza di vitamine

 Ci sono 13 vitamine che sono essenziali per il corretto funzionamento del corpo umano e la carenza di una qualsiasi di queste vitamine può causare affaticamento e stanchezza. Ad esempio, le vitamine del gruppo B tra cui B1, B2, B3, B6, B7 e B12 sono importanti nella regolazione della conversione del cibo in energia a livello cellulare. Questa produzione di energia da parte delle vitamine contribuisce alla prevenzione della fatica. Allo stesso modo, la vitamina D e la vitamina C aiutano a rafforzare le ossa e le articolazioni che prevengono anche l'affaticamento [3].  

  1. Carenza di minerali

Secondo Reinertsen et al., un essere umano richiede almeno 16 minerali essenziali che svolgono un ruolo significativo nella regolazione delle funzioni e dei sistemi del corpo. Questo può includere magnesio, ferro, iodio, selenio, zinco, calcio, sodio, potassio e altri. Livelli adeguati di questi minerali aiutano nella prevenzione dell'affaticamento poiché una carenza di uno o più minerali può causare affaticamento o stanchezza cronica. In particolare, se una persona ha una carenza di magnesio, iodio, selenio o zinco, la probabilità di affaticamento aumenta fino a 30% a seconda del livello di carenza [3].

  1. Dieta squilibrata

Il cibo è la principale fonte di energia che previene l'affaticamento e la stanchezza poiché fornisce energia al corpo per funzionare correttamente. Tuttavia, ci sono alcuni alimenti che danno solo la sensazione di uno stomaco pieno ma non forniscono vitamine, minerali e altri nutrienti essenziali al corpo. Ad esempio, gli alimenti a base di carboidrati ridefiniti (cibo spazzatura), i dolcificanti artificiali e gli alimenti trasformati mancano dei nutrienti e l'assunzione eccessiva di questi alimenti può causare carenze di vitamine e minerali che alla fine causano affaticamento. Inoltre, Twomey et al ha suggerito che l'uso prolungato di alcol può anche produrre affaticamento perché interagisce con il sistema nervoso a causa del quale il cervello non è in grado di inviare segnali per assorbire sufficienti nutrienti dal cibo con conseguente affaticamento cronico.4].

  1. Farmaci

Esistono vari farmaci che inibiscono l'assorbimento dei nutrienti o la produzione di energia necessaria al corretto funzionamento dei muscoli. Questo può includere ACE-inibitori, antiacidi, antispasmodici, beta-bloccanti, antiepilettici, artrite, medicinali autoimmuni e anticoagulanti che possono causare affaticamento eccessivo a causa della loro interazione con il sistema nervoso o il sistema digestivo. D'altra parte, il trattamento di malattie che durano tutta la vita come diabete, colesterolo, cardiovascolare e pressione sanguigna si basa sull'uso prolungato di farmaci che possono causare affaticamento. Allo stesso modo, il trattamento del cancro attraverso oppioidi, chemioterapia e radiazioni provoca anche affaticamento cronico perché questi farmaci interagiscono direttamente a livello cellulare limitando la produzione di energia nelle cellule [5].

  1. tossine

Le tossine sono quelle sostanze chimiche che interagiscono negativamente nel corpo sia a livello cellulare che a livello di organi poiché il mercurio può causare affaticamento poiché si deposita nei muscoli e nelle ossa a causa dei quali non sono in grado di produrre energia sufficiente richiesta per il corpo. Inoltre, altre tossine come arsenico, piombo, toluene, litio e muffe possono anche aumentare la tossicità nel sangue a causa della quale i sistemi sono influenzati negativamente e provocano affaticamento [5].

Trattamento per la fatica

Per trattare l'affaticamento, il primo passo è escludere la causa fondamentale dell'affaticamento in modo tale che se la causa principale dell'affaticamento sono le vitamine, i minerali o lo squilibrio ormonale, il trattamento risolve lo squilibrio. Allo stesso modo, se la causa principale dell'affaticamento è la carenza di vitamine o minerali, gli integratori verrebbero forniti per ripristinare la carenza specifica. Se una persona è affaticata a causa dell'assunzione di una combinazione di medicinali, il medico può modificare la combinazione di medicinali che possono prevenire o ridurre il livello di affaticamento [6].

Un altro approccio per escludere la causa principale e il trattamento della fatica è la visita Chiedi a ASTR questa è una piattaforma online per fornire indicazioni relative alla fatica e alla stanchezza.

Inoltre, puoi programmare a Valutazione della telemedicina con uno dei nostri medici di medicina funzionale per capire la causa principale del tuo problema.

Riferimenti 

  1. Jason LA, Evans M, Brown M, Porter N. Cos'è la fatica? Stanchezza patologica e non patologica. PM&R. 1 maggio 2010;2(5):327-31.
  2. Joyner MJ. Stanchezza: da dove veniamo e come siamo arrivati qui?. Medicina e scienza nello sport e nell'esercizio. 1 novembre 2016;48(11):2224-7.
  3. Reinertsen KV, Loge JH, Brekke M, Kiserud CE. Stanchezza cronica negli adulti sopravvissuti al cancro. Tidsskrift per Den norske legeforening. 13 novembre 2017.
  4. Twomey R, Aboodarda SJ, Kruger R, Culos-Reed SN, Temesi J, Millet GY. Affaticamento neuromuscolare durante l'esercizio: considerazioni metodologiche, eziologia e ruolo potenziale nell'affaticamento cronico. Neurofisiologia Clinica/Neurofisiologia clinica. 1 aprile 2017;47(2):95-110.
  5. Harsevoort AG, Gooijer K, van Dijk FS, van der Grijn DA, Franken AA, Dommisse AM, Janus GJ. Stanchezza negli adulti con Osteogenesi Imperfetta. Disturbi muscolo-scheletrici BMC. 2020 dic;21(1):1-6.
  6. Enoka RM, Duchateau J. Affaticamento muscolare: cosa, perché e come influenza la funzione muscolare. Il diario di fisiologia. 1 gennaio 2008;586(1):11-23.

Trattamento domiciliare della fatica

ASTR eccezionalmente diverso

Recensioni raccolte da vari siti web

5/5